Ecco qua uno dei punti più critici di ogni evento finanziario, la presentazione. Scelto l’argomento della serata bisogna iniziare a pensare a cosa raccontare ai nostri ospiti, e quello che a parole sapete dire così bene è di una difficoltà immane nel momento in cui va esposto in maniera visiva.
Ma iniziamo dalla base. Le slides devono essere identificative, ossia devono sempre dire chi è il Promotore che sta portando avanti la presentazione. Questo perché intanto mostrate ai vostri ospiti che quello che dite è farina del vostro sacco, che vi siete impegnati per offrirgli un buon prodotto, che se c’è qualcosa che li incuriosisce possono appoggiarsi a voi, e non ultimo, se volete potete offrire le slides ai presenti, con la firma (o il logo) che ha una funzione sia di “copyright” che pubblicitaria.
Bene, avete le slides con il vostro logo (o quello della Mandante se fate un evento a loro nome) o la vostra firma, e ora cosa ci mettete dentro? Tenete conto che un evento finanziario medio dura circa un’oretta, quindi dovete cercare di essere d’impatto e concisi, spesso 20 slides bastano e avanzano. Evitate di scrivere tutto quello che vi passa per la testa, i vostri ospiti non leggeranno mai tutto quello che scrivete (e non ditemi che tanto ci siete voi che lo leggete, se lo leggete tanto vale dargli le slides e se le leggono da soli a casa); utilizzate immagini, colori, video, metafore, cercate di essere impattanti. Pensate che i vostri ospiti arrivano dopo una giornata di lavoro, magari stressante, non hanno sicuramente voglia di ascoltare un monologo pesantissimo sulle nuove modalità successorie o sui piani di risparmio. Pensate invece a come fargli capire cosa sono, create delle situazioni che siano di facile intuizione, metafore con la vita comune, un qualcosa che esponga il vostro concetto in maniera rapida ed indolore, calatevi se necessario dalla modalità “giacca e cravatta”, se serve un video di un film comico o di un cartone animato per essere più chiari, usatelo (ecco, uno o due, non trasformatevi in un animatore di villaggio).
Le vostre slides avranno sicuramente dei grafici. Questi dovranno essere CHIARI, quindi poche linee (o se sono assolutamente necessarie più di 2 linee inseritele a comparsa), colori dai forti contrasti (un cliente mi ha mostrato un grafico con tutte le tonalità di blu, quando è stato proiettato in sala sembrava di essere davanti all’oceanografico…bocciato), poche parole e pochi numeri (anche qui, come per le linee, se sono fondamentali tanti numeri o tante parole utilizzate la funzione a comparsa o dividete in più grafici).
E le immagini? Partiamo da un concetto base: non potete usare tutte le immagini che trovate su Google. Quindi andate a scegliere le immagini contrassegnate per essere riutilizzate oppure scegliete le immagini dai siti opportuni senza copyright (non dovrebbe esserci bisogno di dirlo ma fidatevi, non è scontata la cosa). Scelte le immagini valutate le dimensioni (no, se scegliete un’immagine 2cm x 2cm non basta espanderla, a meno che non vogliate mostrare ai vostri ospiti una serie incredibile di pixel), valutate il contrasto con lo sfondo (giallo chiaro su giallo scuro è meglio evitarlo) e se possibile utilizzatele per sostituire gli elenchi, saranno di più facile memorizzazione e renderanno più piacevole la visione.
Queste ovviamente sono solo alcune considerazioni base per poter realizzare una presentazione, per alcuni potranno essere ovvie (no, non per tutti), per altri potranno essere delle piccole accortezze per iniziare ad essere più efficienti e limitare i disastri.
Poi, apprese queste piccole nozioni, si può iniziare il fondamentale lavoro di personalizzazione delle presentazioni secondo la modalità comunicativa del Promotore, ma questo è un altro discorso, lo faremo domani.